CHATTTTT Okay, con questa chiudiamo. Sì credo che ne faremo altri se a voi va. Mi rendo conto che la velocità della cosa costringe a rimanere un po' in superficie, ma forse io VOGLIO rimanere in superficie, e così questo potrebbe in effetti essere un modo giusto per dialogare un po'. Va be', sono veramente un po' sfinito. Posso ringraziare quelli che tecnicamente hanno reso possibile tutto questo? Grazie. E poi grazie a voi, e a tutti quelli a cui non sono riuscito a rispondere. Continuo a pensare che dopo che hai scritto un libro dovresti solo restartene zitto e basta. Ma queste tre ore sono una cosa che son contento di aver fatto. Me la ricorderò. Stay hard, stay hungry, stay alive. Alla prossima. Alessandro |
Palomar |
e vvvvai! |
FAVORE PERSONALE MILLESIMO MESSAGGIO!!!!!!! Vinci qualcosa, ma a dire il vero non so cosa. Ci penso e poi provvediamo. okay? |
Non stai svalvolando? Già. Scollamento. Però bisogna dare tempo, ai libri. Per City ci risentiamo tra qualche anno. |
però sei un pò bastardo Quella è una cosa un po' speciale. Io davvero credo che quella storia sia miracolosamente una metafora esatta del mestiere di scrivere. E il fatto che lui alla fine ammazzi la lupa per salvarla è assolutamente coerente alla metafora. Voglio dire che c'è qualcosa, nello scrivere un libro, che ha a che vedere con l'ammazzare la storia che stai scrivendo. Però è una cosa che non ho capito fino in fondo neanche io, è una cosa che sto aspettando di capire. Così, lì, a Totem mi fermo prima. Capito? (incomincio ad essere un po' confuso, mi rendo conto, ma è una fatica, credetemi, bella, ma è una fatica stare qui attaccato per ore...) |
collegio nuovo Anch'io mi sembro diverso da come mi immaginavo |
E' che cerco di starmene un po' nascosto. Non si può veramente scrivere qualcosa di buono se c'hai troppo casino intorno. Cerco di leggere tutta la posta che mi arriva ma rispondere è proprio impossibile. E l'e-mail preferirei tenerla per me. I'm sorry. |
Sì. |
Intanto andiamo dove ci chiamano. E poi cerchiamo di andare in posti dove non c'è una grande vita culturale,e così tutto ha più senso e più forza (una volta siamo andati a Matera: una meraviglia). Ogni tanto andiamo in qualche piazza più grande perchè ci piace il teatro che c'è lì, o per toglierci la soddisfazione. Più o meno va così. |
ancora Davila Roa Sì, a me piaceva, penso che avesse una struttura molto complessa ma in un modo interessante, non banale. E alcune scene (quella della donna, ad esempio) mi piacevano molto. penso anche che fosse troppo presuntuoso, nel senso che non teneva abbastanza conto dei limiti del teatro, e forse anche della forza del teatro. Insomma, mi sembra un bel testo un po' sbagliato. |
ultimo giorno di lavoro E dopo? Buona fortuna. |
Just a kiss for you, a. |
last time |
davila roa Davila Roa non l'ho mai pubblicato perché non si può leggere, bisogna vederlo e sentirlo. E' stato il più grande fiasco della mia vita di scrittore. Molto emozionante: stare lì, su un palcoscenico, e farsi sommergere di fischi. Un'esperienza, ragazzi! |
OK No. Non sono modesto. Non posso farci niente. |
high tech Navigo poco, uso il computer, il chipa rigorosamente deve essere all'arancio. |
Non sei tu! Eh no, gente, io son qui con gli occhi a palla, non riesco nemmeno ad accendermi una sigaretta, sono sepolto di domande e voi CREDETE CHE IO NON SIA IO? |
FERMAT |
Scarto il chupa chups, operazione difficilissima. |
perché? Serve per dirvi che esisto, che stare lontani da uno scrittore che amate è il miglior modo di avere una giusta relazione con lui, serve per farvi capire che i vostri messaggi lileggo, serve per spiegarvi qualcosa di me, poco ma è già qualcosa. Capisco che dopo due ore e mezza non è facile dire ancora cose che valgano la pena, ma ci provo. E poi serve per ascoltarvi. E' importante ascoltarvi. Mi sembra che i miei libri muoiono un po' meno se ogni tanto vi ascolto. Tutto qua. |
|
2 cose al volo: L'ho letta in un libro di scienza, forse era il libro sul teorema di Fermat (che tra l'altro è un libro abbastanza bello) |
S', ma solo per il gruppo teatrale che lo metterà in scena. Il libro non c'è. |
...MA IL TORO?? Ma Ferrante lo vendono o no? |
Forse io sono tua sorella e non lo so. |
Documentario? Segreto. Madden è quello di Shakespeare in love. |
untitled E' il suono che mi piace. Mi piace il suono dell'inglese, e ogni tanto del francese. Voilà. |
No, però una volta sono andato a Lavilledieu. E' un piccolo paese che esiste davvero, nel sud della Francia. Mi hanno fatto inaugurare la biblioteca del paese, e mi han fatto mangiare una tonnellata di marron glacé (sono la specialità locale). Beh, insomma, è stato molto strano e anche bello. C'era tutto il paese, cioè trecento persone, ed erano commossi, giuro erano commossi. E anch'io, of course. |
E' quel che dico anch'io.... :) |
Non so bene. Sto scrivendo la sceneggiatura di Seta per John Madden. Ho in mente di scrivere qualcosa per il teatro. Mi piacerebbe girare un documentario. Forse vorrei scrivere un piccolo libro con tre racconti, non di più. Vedremo. |
Per Annalisa... |
ale C'è poco da calcolare. E' impossibile costruire un libro scientificamente, inseguendo il successo. E' una cosa che non esiste. Ma chi non scrive non vuole capirlo. La verità è che con tutto il perfezionismo possibile tutti noi scriviamo qualcosa che CI piace. Poi alcuni di noi producono mondi condivisibili da moltissime persone e altri invece mondi in cui si riconoscono in pochi. |
E' una cosa che è molto bello provare una volta nella vita. Due. Non di più, però. |
Traduzioni La Sindrome Boodman mi paice ancora molto. Ci stanno lavorando su per farci un film. vedremo. |
Pesaro Ci stiamo pensando su, con Gabriele. Volevamo provare. Ci rendiamo conto che non sempre funziona. Qualcosa cambieremo sicuramente, Ma era un esperimento da fare. |
Ne' in linea, ne' in diretta Beh, è la prima volta, proviamo a fare meglio che possiamo, no? |
De Lillo sembra un signore molto mite, e molto discreto. C'ha la camicia di jeans e i capelli grigi. |
Yes. E questa è l'ultima risposta sulla mia vita privata, darling |
boxe Grazie |
western Saluti da Bird. (E' vivo, e lotta insieme a noi) |
Bug's Life |
Rispondendo ;) Grazie. |
Ciao! No, copiare non l'ho mai fatto. Non ti viene da farlo, sai?, quando scrivi. |
tavor... okay, okay, okay..... |
rugby No, non l'ho mai giocato. E se son riuscito a capirci qualcosa son molto contento. |
dio c'è e tifa toro |
Curiosando ;) E chi è? |
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Razzista No, non me ne sono accorto, perché non riesco a tenere tutto d'occhio (c'è una fila di seicento domande, qui dietro). Il lago Bajkal è grande: un solo nome era poco, per lui. |
Manuela, se ogni messaggio che mandi lo mandi dieci volte qui diventa un inferno. Scusa, eh? |
Il forum per me è una cosa in cui entro quando sono molto stanco o schifato da tutto, e allora vado lì dentro, vi leggo, e dopo è tutto un po' meglio. Voilà. |
per favore Troppo tardi |
Sam |
C'era un umidità da Bangkok, ho incontrato De Lillo, alle sei del mattino sono andato a piedi a Brooklyn, la luce era pazzesca, e ho mangiato un bistecca spaziale da Peter Luger. E migliaia di altre cose. |
Ti sei reso conto Sì, mi son reso conto. Ed è una delle ragioni per cui terrò aperto il sito fino a quando la Rizzoli ci starà. |
Ritornando al cinese... E' uan delle cose belle del mio mestiere: aprire un tuo libro in lingua thai e non capire bene nemmeno da dove inizia e se devi leggere da sin a ds o cosa.... |
La settimana scorsa, a New York, ho conosciuto Gordon Lish, l'editor di Carver. Sai cosa mi ha detto? Carver era un uomo sempre ubriaco che mai sarebbe stato in grado di scrivere un racconto come si deve. però mentre lo diceva era, anche lui, abbastanza ubriaco... Comunque è un personaggio. Molto simpatico. Si veste come un cowboy australiano. |
In che senso? |
Ma io... Quello là è Berlusconi. Quanto alla frase in tedesco di castelli di Rabbia sono gli ultimi quattro versi dell'ultima elegia duinese di Rilke: praticamente intraducibili, ma bellissimi |
consiglio E' quello il punto: mai stato tagliato per le droghe. I'm sorry. |
Giusto. Allora diciamo: Mozart e Kubrick |
Scrivo un po' per Repubblica, ma il difficile, per me, in questo momento, è trovare il tono giusto per scrivere sui giornali. Non credo che io debba più scrivere nel modo con cui ho scritto i Barnum anni fa. Insomma, mi sembra un po' invecchiato. E così, siamo alla ricerca di qualcosa di nuovo... |
stress No, è una cosa strana, io non ho mai chattato prima in vita mia, non che sia riposante, questo no, ma lo stress è un'altra cosa. |
Sta diventando... Fatto, come diceva quello là. |
Italia-Olanda Ma voi vivete mai con quattro punte? O infarcite il centrocampo di Pessotto vari? |
su Novecento Anche a me sembra molto semplice. ma quelli non vogliono capire... |
Gia' fatta Sì,Almeyer l'ho preso da Conrad. |
Vado un po' a caso, sai? |
McEnroe, of course. E Sergio Leone. |
Be', le domande non andranno perse, rimarranno nle sito, e magari un giorno mi metto lì e rispondo, adesso mi è un po' difficile dirti che succederà |
Perseverando ... Alcune pagine di DIECI di Voltolini e LA SCOPA DEL SISTEMA, di un americano che si chiama Wallace |
Cioè, il tuo professore di greco divceva la parola paraculo? |
Gould Questa domanda me la sono regalata. Cioè: ho pensato che risponderò solo a me, il giorno che avrò il coraggio di farmela. |
mail bombing a Mi piace il mailbombing, nella mia orrenda ignoranza non l'avevo mai sentito prima. |
Povera stampa...... |
Non ti è piaciuta ..... ho esagerato l'Amarone. So che non è piemontese, ma.... |
help Okay, aprliamo di televisione. Farla è molto divertente, e se la fai bene cambia molte cose, voglio dire, puoi avere un acerta influenza su un sacco di gente. Il problema è fare una televisione cje mi piaccia. L'unica che mi è venuta in mente, recentemente, è il Totem che è andato su Rai 2 Quando mi viene un'altra idea, tornerò in televisione |
IMPORTANTE OFFERTA WEB Thanks! |
45 ALL'ORA Le cartoline di Furore sono state grandi: adesso, a quell'ora di notte, su radio Tre, c'è, costantemente un tramissione in cui qualcuno legge un libro. Come vedete se ci si muove qualcosa si ottiene. Doveva esserci un giornale radio economico (sic) e invece adesso ci leggono un libro. Non è grande? (A proposito, non è che ad esempio avete voglia di riempire il sito de La Stampa (lastampa.it, credo) e dire che volete sapere qualcosa della vicenda di Novecento? Sapete, quello è il giornale più importante a Torino, e se una cosa non è scritta là sopra vuol dire che non è successa veramente, e della faccenda dello Stabile di Torino non hanno molta voglia di occuparsi,e così... se avete voglia... |
Due miei amici, coi figli, al ristorante cinese, e unsacco di genitori visti a fare cose orrende, magari comprensibili ma orrende. |
Domande non risposte... Sai che non lo so. Adesso lo so e prima della fine della chat ve lo dico. |
io son stato molto cattolico, quando ero piccolo, cioè fino a sedici, diciassette anni. Mi è rimasta quella che Adorno chiamava "la nostalgia del totalmente altro". Ecco qui. |
Penso che mi piacerebbe sentire quel pezzo a teatro, voglio dire fatto da un attore. E mi sa che prima o poi metterò su uno spettacolo con quel testo e altri di City |
Grazie, e buon studio. |
Importantissimo Che devo dire? Grazie. Non smettere mai. |
collaborazioni Scrivo per Repubblica. ma abbastanza poco. Paolo Conte è il fratello di Tom Waits, ovviamente. |
Elisewin Eh, quel pezzo mi piaceva, accidenti se mi piaceva, lo so che non lo dovrei dire, che passo per megalomane etutto, però mi piaceva, se devo dire la verità, mi faceva impazzire. Va be'. Scusate. |
Grande, grande, con tutto l'affetto per la mamma, tu sei grande! |
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Scegli Voltaire, va'... |
complessità una cosa è la complicazione, un'altra è la complessità. La complicazione è la tomba di tutto. La complessità è roba elettrizzante. C'è un libro che dovete leggere: Complessita di Waldrop, editore INSTAR Libri. provate, dai. |
Farò qualcosa per Radiofreccia, la sua Radio ceh va solo in Rete. Mi sembra una buona idea e lui mi sembra uno giusto, uno di quelli con cui mi piace lavorare. |
Salvate la chat! |
nomi ma secondo te esiste un Sognor Ikea. Come esisteva il signor Philips? (Philips c'entra con la lampadina perché voleva una luce in giardino e una alla fine si è inventato la Philips) |
Una piccola risposta.Niente di piu'. Ehi, gente, qui il mio problema è che ho una lista di 351 domande, insomma non è facile, vado un po' a caso, abbiate pazienza. Okay? |
oceano di rabbia Sì, è vero, sono due finali sbagliati, non li riscriverei più. però allora mi piacevano molto, chissà cos'è successo nel frattempo. P.S. E il finale di City? |
Grazie. |
both |
orologio |
Hara Kei, ad esempio mi suonava molto bene, l'avevo letto nell'indice dei nomi di unn libro sul Giappone, poi molto tempo dopo il mio traduttore giapponese mi ha spiegato che è il nome di unn personaggio storico famosissimo in Giappone, quindi quando un Giapponese legge Seta quando legge Hara kei è come se leggesse Garibaldi. Una figura di merda, insomma. |
alle 17.00? ah,ah,ah,ah,ah. |
MONET Ci son stato davvero, per molte ore, in quelle sue sale con le Ninfee, e afuria di starci mi è venuta quella storia lì. E la signora giapponese con le stampelle l'ho vista davvero. |
Domanda scema: |
Canzone napoletana Lo so, lo so. Però io non posso passare la vita a scrivere tanti Seta. A me piace la complessità. Credo che sia un'emozione, la complessità. Dunque vado avanti, curioso di vedere quanti di voi hanno volgia di venire con me. |
Shatzy E' un caso. I nomi sono suoni, per me, non sno mai significati. |
Pasolini Mi piace di Pasolini la sua ssenza di paura. Era uno che non aveva paura. Il ressto, non so. |
Ciao Alessandro! E' una vita che me lo chiedo. Scrivere però, ad esempio, è un mestiere strano: ti guardi giocare. In teoria, una figata. (MOlli dice che posso scrivere figata, così io lo faccio. Sono anni che io faccio quello che lei dice che posso fare. Lei è quella a cui ho dedicato Oceano mare. E' anche un po' Shatzy. Adesso è lì che cerca marito. Se a qua |